In questo ultimo periodo mi sono data alla lettura di un po' di M/M arretrati e mi sono buttata principalmente su quelli della Dreamspinner, una casa editrice che si occupa della pubblicazione di romanzi a tematica ^-^
Avevo letto solamente i libri della Calmes quindi ho voluto variare un po' e mi sono imbattuta in KC Burn, con Dentro o Fuori. (In inglese Cop Out)
Il detective Kurt O’Donnell è abituato a scavare nella vita degli altri, ma quando scopre che il suo collega, appena assassinato, era sposato con un uomo, ne rimane sconvolto. Deciso a fare la cosa giusta, Kurt offre il suo sostegno a Davy – il vedovo. Aiutare l’uomo a superare il dolore gli permette di convivere col senso di colpa per non aver saputo instaurare una relazione di fiducia col proprio partner, fino a quando Davy smette di essere un obbligo e diventa un amico – il migliore che Kurt abbia mai avuto.
A un certo punto, però, Kurt comincia a provare nei confronti dell’uomo un’attrazione inspiegabile, che oltre a complicare le cose lo costringe a rivalutare la propria sessualità. Finché un incontro sensuale, che nessuno dei due uomini è pronto ad affrontare, non fa precipitare la situazione… Per avere Davy, Kurt deve accettare di fare coming-out e rischiare problemi sul lavoro e con la sua cattolica famiglia. Vale la pena di mettere tutto in gioco per poter stare con un uomo appena rimasto vedovo?
Ogni tanto è bello leggere un libro dove i personaggi sono reali, hanno i loro problemi e i loro complessi e non accettano di essere gay così dal nulla. Così è stato per Kurt, mi è piaciuta la parte che parla della conflittualità interna di quest'uomo tutto d'un pezzo che non vuole accettare di essere gay, combatte con se stesso e i suoi sentimenti; unica pecca che a mio avviso ha stonato è stata l'immediata accettazione della sua omosessualità da parte della famiglia, capisco che lo accettino tutti di buon cuore, ma l'impressione che ne ho avuto è stata come di qualcosa lasciatato in sospeso.
Come sempre avrei preferito molti capitoli in più e maggiore interiorità, ma non si può avere tutto suppongo xD
Contenta nel lieto fine dopo i vari problemi e i conflitti evitati per un pelo, peccato per l'epilogo, troppo corto, avrei voluto leggere della nuova vita di Kurt e Davy, almeno quel tanto che basta perché le cose tra loro diventassero piccole abitudini domestiche...
Non sarebbe affatto male una storia spin off sul fratello di Kurt, Ian, che...
da qui in avanti è spoiler!!!
ammette di essere gay e di aver cercato di nascondere la cosa da anni fino a quando anche lui fa coming out su esempio di Kurt, non deve essere stato semplice per lui tenersi nascosto un segreto così grande per tutto quel tempo; e magari approfittarne anche per leggere qualcosina in più della coppia Kurt-Davy.
Voto complessivo 3/5. Consigliatissimo a chi vuole leggere qualcosa di bello ma non troppo impegnativo.
Link per l'aquisto: Dentro o Fuori
Passiamo ora ad American Love Songs di Ashlyn Kane.
Jake Brenner ha troppa voglia di divertirsi per potersi innamorare – o così sostiene. Del resto, è troppo impegnato con la sua band, gli Wayward Sons, per cercare una storia d’amore. La sua reticenza non ha niente a che fare con la sua imbarazzante cotta per Chris, cantante della band e suo miglior amico da tempo. Ma questo era prima che il misterioso girovago Parker McAvoy diventasse il nuovo chitarrista del gruppo.
Jake può solo negare la sua attrazione per il goffo, dolce Parker, il più a lungo possibile prima che il desiderio di fare qualcosa a riguardo diventi impossibile da ignorare. Il problema è che Parker sa tutto dei modi da dongiovanni di Jake – e oh, sì, non è gay. O questo è quello che pensa Jake, fino a quando una serie di eventi permette una nuova, incoraggiante possibilità. Riuscirà a convincere Parker a superare il suo passato movimentato e a dargli una possibilità? O questa canzone d’amore svanirà prima ancora di cominciare?
È un romanzo a tappe, proprio come piace a me.
Ho apprezzato la loro storia d'amore e tutte le varie vicessitudini/scontri/incontri che han portato il protagonista e il suo chitarrista ad avvicinarsi fino a mettersi ufficialmente insieme... avrei voluto vedere un po' di più, ad esempio un accenno ai genitori di Parker che dopo aver saputo della sua omosessualità lo han buttato fuori di casa, magari un tentativo d'incontro, per conoscere almeno in parte questi genitori che hanno ripudiato un figlio fantastico. Cercare di capire il perché delle loro azioni, che per quanto possano sembrare assurde dovranno aver pur avuto un senso per loro.
Ho apprezzato tantissimo il fatto che comunque Jake e Parker non si sono subito dichiarati amore eterno, ma che la ferita nel cuore di Parker sia stata risanata da Jake piano piano, ha reso tutto molto più reale, niente è subito e per sempre come nelle favole purtroppo, ci sono ostacoli, e sapere, o meglio, leggere che i due li hanno pian piano superati insieme mi ha fatto battere il cuore.
Unica nota negativa, secondo me, è la storia fra Chris, inguaribile sciupafemmine e cantante del gruppo e Allanna, manager dei Wayward Sons, che appena viene messa incinta diventa automaticamente la donna della sua vita, mi pare una cosa così irreale, specialmente se confrontata alla storia principale di ALS. Forse con qualche capitolo in più si sarebbe potuto scoprire il perché di tutta la faccenda, capisco che la nascita di un figlio porti comunque gioia, ma è vero anche che, per come è stato caratterizzato il personaggio di Chris, a mio avviso sarebbe risultato più "vero" un contatto solo con la bambina e non invece con la madre che lui ha effettivamente usato per poi sbarazzarsene.
Capisco però che in un romanzo, scritto dal punto di vista di Jake, un chiarimento effettivo di questa coppia sullo sfondo non avrebbe avuto senso o comunque avrebbe stonato.
Complessivamente una bella lettura, leggera e con toni umoristici che non rendono mai pesante il tutto.
Link per l'acquiato: American Love Songs
Detto questo vi saluto e me ne vado a mangiarmi i dolcetti della Befana xD
Alla prossima,
Black.