Eccomi di nuovo qua a rompere a tutti XD ma lo so che ormai mi adorate, ok, mi sto auto esaltando XD comunque siccome ho ricevuto dei commenti positivi in merito a quanto scritto fino adesso, la voglia di continuare la storia di questi due personaggi è aumentata. Quindi, siori e siore ecco a voi:
Laurent si allontanò dal letto, uscì dalla stanza dirigendosi nello studio dove il maggiordomo di quella strana ragazzina lo stava aspettando, era seduto su una delle due poltrone di velluto rosso davanti all'enorme scrivania in mogano, gentile lascito del suo predecessore. Aggirò la mobilia ingombrante e si sedette, la vecchia poltrono lo avvolse come in un abbraccio.
"Mi dica, signor ... ?"
L'uomo di fronte a lui alzò lo scguardo, un velo di stanchezza gli oscurava gli occhi.
"Hinchinghooke" rispose prontamente l'uomo.
Laurent l'osservò ancora un poco prima di continuare.
"Bene; è da molto il maggiordomo della signorina?"
Forse qualche domanda di circostanza gli avrebbe fatto sbottonare qualche informazione utile sullo stato della sua paziente, che ormai dormiva tranquillamente nell'altra stanza.
"Sono al servizio della famiglia Spencer da prima che la signorina Giselle nascesse, signore ... Ero il maggiordomi dei signori e dopo la loro morte mi è stata affidata la signorina"
Si interruppe in cerca delle parole adeguate.
"Solo che non è facile da gestire; ormai sono quattro anni che la signorina ha ereditato il titolo di capofamiglia, ma non si è mai ripresa ... posso capire che veder morire i propri genitori non possa mai essere un'esperienza facile da superare."
Chinò nuovamente la testa, portandosi una mano alla fronte per massaggiare le tempie.
Laurent continuava a fissarlo.
"La signorina potrà tornare a casa domani mattina o al più tardi nel pomeriggio. La porterò io stesso a casa"
Così dicendo si alzò facendo ben intendere all'uomo ancora seduto del fastidio che gli arrecava nel restare lì; il maggiordomo si alzò congedandosi brevemente.
Il giovane dottore spense la luce e si diresse nell'appartamento sopra la clinica, gettò in un angolo i vestiti sporchi e si mise sotto le coperte, la fiammella della lampada ad olio sul suo comodino gettava luci sulle pareti che quasi lo imponitizzavano, chiuse gli occhi.
Un grido attraversò l'aria raggiungendo le sue orecchie addormentate, Laurent si alzò di scatto, con la vestaglia da camera in mano raggiunse la clinica, le urla pian piano aumentavano, un grido più acuto degli altri gli fece accapponare la pelle. Aprì la porta accedendendo la luce: Giselle era sul letto, la mano destra artigliava il polso sinistro lacerante le bende e facendo riaprire la ferita, ancora un altro grido, le coperte e la camicia da notte che indossava la bambina si stavano pian piano macchiando di rosso, l'uomo la vide stringere ancora più forte il polso. La raggiunge velocemente, bloccandola in quel gesto disperato.
"Si calmi"
Ma lei non sembrava dargli ascolto, gli occhi erano velati, come se fosse in trance.
"Calmati!"
Le gridò l'uomo così vicino che avrebbe potuto assordarla, un minuto di silenzio, la ragazzina si voltò a guardarlo, gli occhi viola pieni di calde lacrime che già iniziavano a rigarle il volto. Aprì la bocca come per voler dire qualcosa, ma non riuscì ad uscire neanche una parola, la bimba lo guardava ra implorante, lui le accarezzò i capelli.
Non sapeva spiegarsi il perchè, ma la vicinanza a quella piccola creatura lo rendeva malinconico e felice allo stesso tempo, la prese fra le braccia iniziando a cullarla dolcemente finchè non si addormentò; rapidamente le cambiò la fasciatura e tentò di togliere almeno le più grosse macchie di sangue sulla piccola camicia da notte.
I capelli neri di lei gli solleticavano dolcemente il braccio mentre la trasportava nella sua camera per quella notte, l'adagiò sul letto, coprendola con le calde coperte che ancora mantenevano un po' del suo precedente calore; si diresse all'armadio cercando una coperta.
La poltrona sarebbe stata un comodo letto per quella notte.
Finito anche questo mini pezzettino ^^ spero di non aver scritto cavolate che l'ho fatto in contemporanea alla ricerca di materiale per cosplay XD
Listening to: Joyride, Roxette
Image by: dall'album privato della bianconiglia pazza
See u soon B
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